L’abbandono è un fenomeno diffuso, ampio, in costante mutazione.
L’abbandono riguarda edifici e luoghi con caratteristiche molto diverse.
Gli edifici che ci interessano appartengono a una o più di queste 3 categorie:
Patrimonio architettonico moderno e contemporaneo / Modern and Contemporary Architectural Heritage
edifici costruiti nel Primo e nel Secondo Novecento, da tenere in considerazione per la loro riconoscibile qualità architettonica, per la rilevanza del loro autore, oppure per il loro valore storico, sociale e culturale
patrimonio industriale / Industrial Heritage
edifici produttivi (silos granari, magazzini, tabacchifici, oleifici, distillerie, cementifici, cantieri navali, eccetera) costruiti dalla seconda metà dell’Ottocento alla fine del Novecento
metabolismo urbano e territoriale / Urban and Territorial Metabolism
edifici e luoghi che rappresentano gli “scarti” prodotti dalla crescita delle città e dei territori a partire dagli anni ‘60 del Novecento (grandi opere incompiute, centri commerciali falliti, lottizzazioni, infrastrutture ferroviarie dismesse, ecc.).